
Nata a Saint-Etienne (Francia) da genitori algerini e residente in Basilicata, fin da giovanissima coltiva passione e talento per la recitazione. Si forma a Milano, presso un laboratorio teatrale che la introduce metodo Stanislavsky. A Parigi si perfeziona alla scuola Le Cours Florent e poi sotto la guida di Ariane Mnouchkine al Théâtre du Soleil. In seguito frequenta diversi seminari e laboratori con insegnanti americani di fama internazionale, perlopiù membri dell’Actor’s Studio di Lee Strasberg. Nel 2004 esordisce in un film drammatico, l’opera prima di Mario Rellini, Balletto di Guerra, e negli anni seguenti interpreta diversi ruoli in produzioni cinematografiche e fiction televisive. Il teatro debutta con Sergio Castellito, regista dello spettacolo Il Dubbio. Alla 72ª Mostra del Cinema di Venezia presenta la sua prima regia con il cortometraggio Le Ali Velate, ed è proclamata vincitrice ex-aequo del Premio “Mutti – AMM” dedicato ai registi migranti attivi in Italia, il cui obiettivo è promuovere e stimolare una comunicazione interculturale concreta e aperta su tematiche sociali rilevanti, valorizzando la conoscenza e la diffusione di altre espressioni culturali ormai massicciamente presenti sul nostro territorio, grazie alle corpose comunità provenienti da questi paesi del mondo. Ancora con Le Ali Velate Nadia Kibout si è aggiudicata importanti premi e riconoscimenti, fra cui il premio come Migliore Attrice agli Actors Awards di Los Angeles 2017 e la Menzione d’Onore della Giuria all’Indian World Film Festival 2017.
Alla XI Florence Biennale interpreta dal vivo la parte di Makeda, protagonista del video di Aniello Ertico, Scirocco alla controra.
Scirocco alla controra
PERFORMANCE
Protagonista del video art di Aniello Ertico
2017